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Commenti al testo di Laura Turra
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Ciao Alberto e sempre grazie. Sinceramente non pensavo che questo testo potesse incutere timore... |
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Testo che appare sintetico ma da cui traspare un "mare magnum" (bianco) di "meraviglie": si percepisce tutta la enorme potenza che è connessa a queste "entità senza confini" (il cielo, la neve); la terra, al di sotto, sembra del tutto spogliata (anche di essere viventi) in un epilogo (drammatico e silenzioso)della storia umana, che pare quasi inghiottita dalla natura stessa. Ipotesi fantasmagorica e allegorica. Incute timore (ma sotto certi aspetti anche speranza)il bianco silenzio |
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Grazie Nando, per quanto sai vedere in profondità i miei semplici versi. |
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Ferdinando Battaglia - 11/12/2017 19:33:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]
Mentre l’aggettivo possessivo mi ha suggerito un’eccedenza, ma più per colpa della mia ignoranza che non per oggettiva sovrabbondanza di parola, trovo fino alle fibre intime l’anima della tua poetica in quella metafora sublime dei rami spogli, mimesi di sillabe smarrite - ovvero in reciproco di analogia immaginativa -, poiché è da questa nostra "afasia" (creaturale) che ci perviene la grazia di aprirvi allo stupore del bianco, quando tra noi e la "sera solo rimane il suo silenzio a narrarci di un orizzonte che l’invisibile tesse ai nostri sguardi stupiti. |
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Grazie mille, Loredana! Ciao |
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Molto bella!! |
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Antonio, grazie a te. Sono lieta che ti sia piaciuta. |
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Cielo e neve consegnano silenzio |
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Grazie per la lettura, Franco. A presto. |
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E’ sempre una meraviglia. |
